Sfoglia in ordine cronologico i post di Codice Azienda
Il rinnovo delle agevolazioni fiscali sugli immobili (riqualificazione energetica, ristrutturazione e mobili) è previsto nel disegno di legge di stabilità per il 2014. La proroga dovrebbe interessare tutte le agevolazioni fiscali sugli immobili e per tutto l'anno 2014. Sei mesi in più per i condomini.
Â
Il condizionale è d'obbligo fino alla definitiva approvazione della legge di stabilità. Le agevolazioni fiscali sugli immobili possono esser divise in tre categorie:
- la detrazione Irpef del 65% per gli interventi di efficientamento energetico;
- la detrazione del 50% per le ristrutturazioni;
- la detrazione del 50% per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici da destinare agli immobili oggetto di lavori di ristrutturazione.
Agevolazioni fiscali sugli immobili: il sito del governo
Il governo, vista la continua e caotica evoluzione delle norme ha dedicato un'apposita area del sito istituzionale al riepilogo delle norme e delle procedure operative per accedere alle agevolazioni fiscali sugli immobili.
Di seguito una sintesi delle agevolazioni fiscali sugli immobili con utili approfondimenti che possono aiutare gli operatori a muoversi tra le agevolazioni fiscali sugli immobili.
Agevolazioni fiscali per il risparmio energetico ultimo anno col botto
Le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici sono prorogate fino alla fine del 2014, con l'aliquota del 65% salvo poi diminuire negli anni futuri:
- nel 2015 detrazioni al 50%
- nel 2016 detrazioni al 36%,
Anche per queste scadenze restano i 6 mesi in più per i lavori condominiali.
La detrazione per le spese sostenute per la riqualificazione energetica degli edifici prevista dovrà essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Essa interessa anche i soggetti operanti in regime d’impresa, seguendo per i privati il criterio di cassa mentre per imprese e società seguendo il principio di competenza. Qui di seguito la guida alle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico
Sconti maggiorati anche per le agevolazioni fiscali sulle ristrutturazione
L'anno 2014 sarà l'ultimo caratterizzato dalla maxi detrazione fiscale sugli interventi di ristrutturazione che man mano sarà ridotta secondo il seguente calendario:
- per il 2014 pari al 50% per gli interventi di ristrutturazione con tetto di spesa a 96.000 euro per immobile
- per il 2015 pari al 40% con tetto di spesa a 96.000 euro per immobile;
- dal 2016 il bonus torna l’aliquota ordinaria del 36% con tetto di spesa a 48 mila euro.
Le agevolazioni fiscali sulle ristrutturazioni edilizie sono riepilogate nella guida ufficiale dell'agenzia delle entrate che riguarda anche le agevolazioni in tema di iva e di detrazione degli interessi passivi sui mutui.
Il bonus mobili collegato alle agevolazioni fiscali sulla ristrutturazione
Anche il Bonus mobili sarà prorogato fino al 31 dicembre 2014 per l'acquisto di immobili da destinare agli immobili oggetto di ristrutturazione su un importo massimo di spesa di € 10.000 con detrazione in 10 quote annuali di pari importo. Nel disegno della legge di stabilità 2014 è prevista la proroga del bonus mobili sino al 31 dicembre 2014, sempre in abbinamento obbligatorio con i lavori di recupero edilizio.
In allegato al presente post, la guida ufficiale dell'agenzia delle entrate al bonus mobili, ultimo arrivato tra gli incentivi sugli immobili e non privo di dubbi interpretativi.
Di Antonio Palmieri del 28/10/2013
-
Sezione: Fisco -
(p)Link
Stampa
Il cloud computing si sta affermando nelle realtà aziendali per la sua capacità di offrire soluzioni adatte alle esigenze e richieste che arrivano dalle aziende. Il cloud sta dimostrando in questo contesto di crisi l'innovazione può avere un ruolo decisivo per le PMI.
Il cloud computing rappresenta ormai un ramo molto ampio della Information technology in grado di offrire soluzioni sempre diverse e fortemente personalizzate. Il cloud offre soluzioni molto eterogenee in grado di sviluppare potenziali nicchie di mercato all'interno delle quali PMI innovative possono inserirsi per sviluppare nuovi servizi e strumenti. Il cloud computing come business model di nuove imprese innovative che offrono soluzioni ad altre PMI consentendo di minimizzare i costi ed offrire strumenti innovativi e flessibili.
Il cloud computing è in piena fase embrionale e molte aziende del settore IT possono entrare facilmente per offrire nuove soluzioni nella nuvola.
Cloud computing come evoluzione del web 2.0
Il cloud computing è costituito dall'insieme di hardware, applicazioni, database che si combinano per fornire all'utente finale un servizio in grado di soddisfare le proprie esigenze.
Il cloud computing rappresenta un'evoluzione del web 2.0 ossia del web inteso come una immensa piattaforma di comunicazione. Con il web 2.0 si è avuto un passaggio da un Internet statica dalla quale prelevare informazioni e contenuti ad una rete basata sullo scambio di informazioni e sulla cooperazione tra utenti.
Il cloud computing rappresenta una ulteriore evoluzione in grado di offrire sulla enorme piattaforma del web servizi specifici per le esigenze degli utenti: dai semplici servizi di storage online a complessi software gestionali per le aziende. Tutto nella rete (o meglio nella nuvola).
Con il Cloud Computing si offre una maggiore scalabilità, si migliora customer experience, si sposta il focus dall'infrastruttura al servizio ed alla personalizzazione.
Le stime per il cloud computing sono in forte crescita: si stima che entro il 2015 il giro di affari che ruoterà intorno al cloud computing sarà di 200 miliardi di euro. Il cloud come strumento di riconversione di piccole aziende del settore IT ma anche come nuova struttura IT che potrà offrire innumerevoli vantaggi alle aziende:
- riduzione di costi hardware
- riduzione di costi di manutenzione ed aggiornamento
- riduzione di costi per software e licenze
- riduzione dei costi dell'energia derivanti dalla esternalizzazione dei data center nella nuvola.
Le parti nel cloud computing
I soggetti che partecipano al cloud computing sono:
- l'utente finale che utilizza il servizio;
- il gestore del business che offre il servizio e si assume la responsabilità per la governance dei servizi in cloud;
- il provider dei servizi cloud che sono responsabili per la manutenzione e la gestione dell'infrastruttura IT.
In alcuni casi il gestore del business ed il provider possono coincidere.
Molte grandi imprese stanno beneficiando dei vantaggi offerti dal cloud computing. Le prime a credere nel cloud e ad adeguarsi alle soluzioni cloud sono proprio i colossi che offrono questi servizi: essi hanno capito che con il cloud si possono ottimizzare costi, energie, spazi e tempi.
Ora bisogna far capire anche alle PMI le opportunità offerte dal cloud computing ed i vantaggi connessi.
Di Antonio Palmieri del 22/10/2013
-
Sezione: Cloud Computing -
(p)Link
Stampa
You can really save a lot when buying online and the best part is that you do not have to sacrifice on the
replica watches. so many counterfeiters on the market however, you may be a little skeptical as to what to look for or how to go about selecting your
rolex replica sale. This article will highlight some of the things you need to keep in mind when you make the decision to purchase a
replica watches sale. There are a variety of distinctions between the hosts of
replica watches sale on the market. You want to look for a good warranty, good grade, weight of the
breitling replica, gold and crystal quality, movements of the jewels, and the hacking signal. All of these elements will vary in a
replica watches, as will the price. You will see prices ranging from five or ten dollars, and going into the thousands.